Con un giro d’affari di oltre 26 miliardi di euro nel 2019 (+4,4% sul 2018), distribuiti fra circa 980 insegne (di cui il 90% italiane) e oltre 56 mila punti vendita, il franchising, almeno stando ai dati dell’ultimo rapporto Assofranchising, non sembra conoscere battute di arresto.
Già, ma come fare ad essere certi che anche la tua idea in franchising abbia successo come molte di quelle già esistenti? Indubbiamente, ciò che serve ad un franchisor per ottenere una crescita esplosiva è una buona strategia di marketing! Niente di nuovo sotto il sole, quindi. Quello che molti però non dicono è cosa di una strategia di marketing serva realmente.
Grazie alla mia esperienza nel settore, ho selezionato di seguito quali sono le attività di marketing davvero utili e quindi non devono mancare quando si avvia un franchising.
1. Il logo
Sai qual è il primo passo per sviluppare la tua idea di franchising e farla crescere? La prima cosa da fare è renderla riconoscibile. E il modo migliore per farlo consiste nel racchiudere tutto ciò che il tuo marchio rappresenta in un logo grafico.
Puoi affidare la realizzazione del logo al tuo team di grafici interni, oppure rivolgerti a dei professionisti. La cosa importante è che l’immagine grafica sia in linea con quello che il tuo marchio esprime e la tua storia.
Il logo deve essere in grado di mettere in evidenza i tratti distintivi di un’azienda e i suoi punti di forza. Deve ricollegarsi alla storia di quel marchio e renderlo immediatamente riconoscibile agli occhi degli utenti.
2. Il sito web
Avere un sito web è una scelta obbligata per chi vuole aprire un franchising. Sarà, infatti, il primo posto in cui i tuoi nuovi potenziali affilati andranno a cercare informazioni su di te.
Assicurati quindi di essere ben posizionato sui motori di ricerca, di avere contenuti interessanti e ricchi di parole chiave e di garantire una buona navigazione fra le pagine.
Per fare in modo che il tuo sito sia anche uno strumento di lead generation, includi nella home un invito all’azione a scaricare un eBook o altro incentivo gratuito in cui ottenere informazioni sul franchising semplicemente inserendo i propri dati di contatto.
3. Campagne PPC
La pubblicità su Google o campagne PPC sono un must assoluto per tutte le aziende, in particolare per i franchising che hanno bisogno di essere trovati velocemente e facilmente da coloro che hanno interesse ad avviare un’attività in un determinato settore.
In questo caso, per individuare le parole chiave su cui posizionarti, dovrai fare una ricerca su quali sono i termini maggiormente utilizzati da coloro che vogliono ottenere informazioni su franchising come il tuo, includendo sia termini legati al tuo settore che alla concorrenza.
Nel realizzare le landing page dei tuoi annunci Ads non dimenticare di fare in modo che il formato sia ottimizzato anche per i dispositivi mobili e che sia presente un modulo di contatto in cui inserire le informazioni di base attraverso cui filtrare tutti i contatti che ricevi.
4. I social media
Essere presenti sui social media è altrettanto importante rispetto ad avere un sito web e ti spiego subito perché.
Molte persone oggi utilizzano Facebook, Instagram e gli altri social per acquisire più informazioni sui marchi con cui desiderano entrare in contatto come clienti e, nel caso dei franchising, anche come potenziali affiliati.
Inoltre, i post in organico e la pubblicità sui social consentono di sviluppare un dialogo e un’interazione continua con il proprio pubblico, fornendo molte più informazioni e rafforzando l’identità del marchio molto più che con tutti gli altri strumenti di web marketing.